Incendio in una fabbrica di profumi a Bengaluru: tre persone morte, compreso un ragazzo di 14 anni

Un tragico incendio ha colpito una fabbrica di profumi a Ramasandra, vicino a Kengeri, a ovest di Bengaluru. Tre persone, tra cui un ragazzo di 14 anni, sono rimaste carbonizzate e sei persone sono rimaste ferite nell’incidente. Inizialmente si era riportato che cinque persone erano state coinvolte, ma secondo le ultime dichiarazioni della polizia, il bilancio delle vittime è salito a tre.

La polizia ha identificato le vittime come Mehaboob Pasha, autista di un veicolo merci, Syed Saleem, residente di Chikkabasti, vicino a Kengeri, e Arbaz, un ragazzo di Gangondanahalli, vicino a Chandra Layout. L’edificio in questione era di proprietà di Vittal, proprietario di un hotel a Chikkabasti, che è attualmente in fuga. È stato accusato di omicidio colposo.

Secondo le prime indagini, sembra che l’incendio sia stato causato da un riempimento illegale di profumi all’interno dell’edificio. La polizia sta valutando anche l’eventuale violazione della legge sul lavoro minorile, poiché sembra che il proprietario avesse assunto tre ragazzi per lavorare nella fabbrica.

Un dipendente di una ditta privata, Arjun HV, che abita accanto all’edificio, ha presentato denuncia contro Vittal e altri. Saleem e Allahbaksh, uno dei sei feriti, avevano affittato l’edificio da Vittal per due settimane.

Attualmente, tre dei feriti sono in terapia intensiva presso l’unità di alta dipendenza dell’ospedale Victoria, mentre gli altri tre sono in condizioni stabili.

Questo tragico incidente sottolinea l’importanza di garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro e di evitare pratiche illegali che mettano a rischio la vita delle persone. Le autorità competenti sono determinate a perseguire i responsabili e a fare in modo che tragedie come questa non accadano mai più.

FAQ

Qual è stato l’incidente nella fabbrica di profumi a Ramasandra?
Un tragico incendio ha colpito una fabbrica di profumi a Ramasandra, vicino a Kengeri, a ovest di Bengaluru. Tre persone sono morte carbonizzate e sei sono rimaste ferite.

Chi sono le vittime dell’incendio?
Le vittime dell’incendio sono Mehaboob Pasha, autista di un veicolo merci, Syed Saleem, residente di Chikkabasti, e Arbaz, un ragazzo di Gangondanahalli.

Chi è il proprietario dell’edificio e cosa gli è stato contestato?
L’edificio in questione era di proprietà di Vittal, proprietario di un hotel a Chikkabasti, che è attualmente in fuga. Gli è stato contestato l’accusa di omicidio colposo.

Qual è la causa dell’incendio?
Secondo le prime indagini, sembra che l’incendio sia stato causato da un riempimento illegale di profumi all’interno dell’edificio.

C’è una possibile violazione della legge sul lavoro minorile?
La polizia sta valutando l’eventuale violazione della legge sul lavoro minorile, poiché sembra che il proprietario avesse assunto tre ragazzi per lavorare nella fabbrica.

Come stanno i feriti?
Attualmente, tre dei feriti sono in terapia intensiva presso l’unità di alta dipendenza dell’ospedale Victoria, mentre gli altri tre sono in condizioni stabili.

Cosa possiamo imparare da questo incidente?
Questo tragico incidente sottolinea l’importanza di garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro e di evitare pratiche illegali che mettano a rischio la vita delle persone.

Glossario

– Ramasandra: una zona vicino a Kengeri, a ovest di Bengaluru.
– Kengeri: una città situata a ovest di Bengaluru, in India.
– Bengaluru: una città situata nello stato del Karnataka, in India.
– Carbonizzato: bruciato completamente.
– Fabbrica di profumi: un luogo dove vengono prodotti profumi.
– Omicidio colposo: quando una persona causa la morte di un’altra persona senza intenzione, ma per negligenza o imprudenza.
– Legge sul lavoro minorile: norme che regolamentano l’impiego e la protezione dei lavoratori minorenni.
– Terapia intensiva: un reparto ospedaliero dedicato alla cura di pazienti gravemente malati o feriti.
– Ospedale Victoria: un ospedale situato nella zona in cui si è verificato l’incidente, a Ramasandra.

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